Pianificare i contenuti per i nostri profili social è una buona strategia per evitare il tanto temuto blocco creativo.

La pianificazione può essere strutturata su livelli di dettaglio crescenti: dalle categorie generali di argomenti fino al vero e proprio piano editoriale con descrizione accurata del contenuto.

Più approfondita sarà la pianificazione, meno sarà il tempo necessario a creare i post in un secondo momento.

 

Pianificazione o improvvisazione?

La pianificazione ha l’indubbio vantaggio di mettere al sicuro i nostri contenuti in vista di tempi di “magra”: può funzionare come una riserva a cui attingere nei momenti in cui siamo troppo impegnati per dedicarci alla progettazione oppure quando manca l’ispirazione.

In questo caso possiamo decidere la lunghezza del periodo da pianificare sulla base dei nostri obiettivi o del tipo di attività che comunichiamo sui social: se ad esempio la nostra attività si basa sulle tendenze in un certo settore, dobbiamo lasciare degli spazi liberi all’interno della pianificazione, utili per sfruttare notizie o eventi del momento; allo stesso tempo lavoriamo su uno schema di contenuti che possono essere pensati in anticipo per non avere buchi nella pubblicazione.

L’improvvisazione, al contrario, lascia la massima libertà di esprimere le idee del momento; viene utilizzata da chi sfrutta il real time marketing come strategia di comunicazione, ma è più difficile da gestire. Ci mette anche di fronte al rischio di concentrare i contenuti su alcuni argomenti e di tralasciarne altri che potrebbero essere altrettanto interessanti per i nostri utenti.

Per pubblicare senza pianificare è importante essere abbastanza sicuri di non rimanere a corto di idee, magari sul più bello, cioè quando i nostri utenti si aspettano un nostro contenuto.

È anche vero che l’autenticità è uno dei fattori più apprezzati da chi segue i contenuti di aziende, influencer, ecc., quindi è importante scegliere la strategia che risponde meglio alle nostre esigenze e al nostro stile comunicativo.

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Consigli pratici per pianificare i contenuti

1. Suddividere gli argomenti

Se vogliamo che i nostri profili risultino abbastanza ordinati dal punto di vista dei contenuti o se abbiamo una strategia chiara per comunicare con il nostro target, è utile individuare le macro categorie degli argomenti che vogliamo trattare.

Possiamo poi declinare ogni categoria in diversi tipi di post o storie per variare.

Questo esercizio è molto utile per stabilire una direzione e non rimanere a corto di idee, da realizzare nei momenti in cui ci sentiamo più ispirati dal punto di vista creativo.

Riportiamo qui di seguito alcuni esempi che possono essere ampliati in base ai propri interessi:

  • Post o storie personali: luoghi, cibi e servizi preferiti, recensioni su prodotti appena acquistati, scelte di stile, ecc.;
  • Post o storie professionali: testimonianze di clienti soddisfatti, FAQ sui servizi o prodotti offerti, condivisione del “dietro le quinte” ecc.,
  • Post o storie che veicolano valore: tutorial collegati a prodotti o servizi, spiegazioni e commenti su notizie di settore, condivisione di informazioni utili ecc.
Categorie contenuti post e storie

2. Raccogliere le idee

Può capitare che un’idea interessante ci venga in mente in un momento casuale: mentre siamo sovrappensiero o mentre stiamo svolgendo attività non per forza inerenti a ciò che vogliamo raccontare. Il primo passo è prendere appunti perché – è normale! – nei dieci minuti successivi può succedere qualcosa che distoglie la nostra attenzione (una telefonata, l’arrivo della persona che stavamo aspettando) e quell’idea puff, svanisce per sempre.

Gli smartphone offrono numerose applicazioni per prendere appunti: liste, note scritte, note vocali, archivio foto… basta scegliere quella più funzionale per noi. Consiglio: cerchiamo di non disperdere gli appunti; una volta individuato il metodo è bene seguirlo il più possibile per non dimenticare dove abbiamo segnato le diverse note.

Se abbiamo uno schema di pianificazione possiamo quindi completarlo con le idee che abbiamo raccolto e selezionare quelle più in linea con i nostri obiettivi.

In questa fase è bene predisporre già una bozza del testo del post o della storia che intendiamo pubblicare.

 

3. Scegliere le informazioni

Se il post o la storia prevedono link, tag, sticker, dati o template, è bene anche in questo caso segnare tutto e verificare che i link siano funzionanti, che i dati da inserire siano corretti e cercare gli elementi decorativi che ci servono.
In questo modo il risultato finale sarà più ordinato e funzionante e non ci ritroveremo con pezzi mancanti a ridosso della pubblicazione pianificata.

 

4. Progettare

Abbiamo tutti gli elementi necessari, è arrivato il momento della progettazione vera e propria: in questa fase è utile rivalutare l’importanza degli schizzi disegnati a mano. Siamo orami abituati a non utilizzare più penne e pennarelli, eppure scarabocchiare la struttura di post e social ci aiuta a visualizzare immediatamente la composizione, soprattutto quando questa prevede template, sfondi o elementi decorativi.

Progettazione post e storie per social

Dopo aver disegnato – non è necessario essere degli artisti – la messa in digitale sarà molto più semplice e immediata.

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