Google mette a disposizione diversi strumenti gratuiti per coloro che gestiscono delle strutture ricettive come gli hotel.
Uno di questi è “Destination Insights”!
In questo articolo ti spieghiamo cos’è Google Destination Insights e quali informazioni preziose si possono ottenere dal suo utilizzo.
Come usare Google Destination Insights
Destination Insights with Google permette di capire l’andamento della domanda turistica verso un luogo specifico e le relative differenze con gli anni precedenti.
La prima azione che richiede la piattaforma è l’utilizzo dei filtri.

Selezionando infatti un paese di origine e di destinazione per uno specifico arco temporale, Google Destination Insights fornisce una serie di dati molti interessanti.
Il primo blocco riguarda la “domanda turistica” nel corso del tempo. Questa informazione è utile per capire se l’interesse verso un luogo specifico cambia nel corso dei mesi oppure è stabile.
E sarebbe sicuramente un input importante per riuscire ad individuare il motivo di eventuali picchi o cali, in modo tale da adottare delle proficue azioni di marketing.

Andando avanti troviamo “la domanda per aree geografiche”, ossia un focus dell’interesse sulle aree geografiche (paesi, regioni e città) della destinazione selezionata nei filtri.
Ad esempio, per rispondere alla domanda: quale località è maggiormente ricercata dagli italiani in un certo lasso temporale?
In questo esempio sappiamo che il Trentino-Alto Adige è la regione con i volumi maggiori, mentre Roma si posiziona prima tra le città.

Il blocco successivo è simile al precedente, ma questa volta l’attenzione ricade sulla “crescita della domanda”.
Come indica Destination Insights di Google, questa sezione permette di scoprire quali luoghi hanno registrato la maggiore crescita della domanda nell’intervallo di tempo selezionato.
Molto utile per individuare e cavalcare dei trend in rapida crescita.
Ad esempio si potrebbe pensare di offrire dei servizi supplementari per convogliare più gente nella propria struttura o applicare degli sconti.

La penultima sezione approfondisce la “provenienza della domanda”, ovvero i principali mercati di origine per volume di interesse di ricerca dei consumatori in base ai filtri impostati nell’arco temporale inserito.
Quali sono i principali paesi con maggior interesse verso l’Italia? Semplice: Germania, Stati Uniti e Regno Unito”!

L’ultimo blocco (strumento di dimensionamento della domanda di voli e alloggi) è molto interessante perché permette di scegliere un paese da esaminare (paese principale), ad esempio l’Italia, e determinare da dove proviene maggiormente la domanda (interessi in entrata) e quali sono i paesi esteri più apprezzati (interessi in uscita), per un certo intervallo di tempo. Nel nostro esempio dagli italiani.

Se l’argomento ti interessa, ti consigliamo di continuare a seguirci perché a breve pubblicheremo un approfondimento su un altro strumento correlato di Google, ovvero “Hotel Insights”!
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