In questo articolo vogliamo parlarti di un tool molto potente che mette a disposizione Google all’interno della sua piattaforma pubblicitaria Google Ads, ovvero del rapporto “Informazioni aste”.
Nello specifico, vedremo cos’è e come utilizzarlo al meglio!
Informazioni aste: cos’è e a cosa serve
L’obiettivo principale della sezione “Informazioni aste” è quello di confrontare il rendimento delle tue campagne con quello degli altri inserzionisti che partecipano alle medesime aste.
Attingere a questi dati è utile per prendere decisioni strategiche, andando a identificare i tuoi punti di forza e gli aspetti più critici.
Questo report è disponibile per le campagne sulla rete di ricerca, Shopping e Performance Max.

Fondamentalmente attraverso le “Informazioni aste” possiamo capire:
- Chi sono i competitor che concorrono con le tue stesse parole chiave;
- Se il budget che stai impiegando è congruo per raggiungere i tuoi scopi;
- Dove puoi intervenire, con il supporto di professionisti, per ottimizzare le campagne.
Questi dati che fornisce Google Ads sono consultabili a livello di: campagna, gruppo di annunci e keyword. Ciò significa che le analisi da svolgere possono essere molto specifiche e mirate!
Informazioni aste: quali dati fornisce
Il report “Informazioni aste” è composto da:
- Quota impressioni
- Tasso di sovrapposizione
- Tasso di posizionamento superiore (solo campagne sulla rete di ricerca)
- Tasso parte superiore della pagina (solo campagne sulla rete di ricerca)
- Tasso assoluto parte superiore della pagina (solo campagne sulla rete di ricerca)
- Quota superamento target
Analizziamo insieme tutte le voci.
Quota impressioni: indica il numero di impressioni ricevute diviso per il numero stimato di impressioni che l’annuncio era idoneo a ricevere.
Sostanzialmente questo parametro mostra il numero di volte che un annuncio è comparso nei risultati di Google a pagamento.
Ad esempio: se l’annuncio sarebbe potuto comparire 100 volte ma è comparso solo 20, allora la quota impressioni sarà del 20%. In questo caso significa che stai perdendo l’80% delle impressioni!
Se una campagna è ben ottimizzata, molto probabilmente il problema è il budget che non è sufficiente a coprire completamente il volume di ricerca delle keyword selezionate.
Tasso di sovrapposizione: indica con quale frequenza l’annuncio di un altro inserzionista ha generato un’impressione contestualmente al tuo nella stessa asta.
Ad esempio, se questa metrica relativa a uno degli altri inserzionisti indica il valore “40%”, significa che 4 volte su dieci il tuo annuncio è apparso contemporaneamente a un suo annuncio.
Tasso di posizionamento superiore: indica con quale frequenza l’annuncio di un altro inserzionista che partecipa alla stessa asta ha ottenuto una posizione migliore del tuo, nei casi in cui entrambi gli annunci sono stati pubblicati contemporaneamente.
Tasso parte superiore della pagina: indica con quale frequenza il tuo annuncio (o l’annuncio di un altro inserzionista, in base alla riga visualizzata) è stato pubblicato nella parte superiore della pagina dei risultati di ricerca, sopra i risultati di ricerca organici.
Tasso assoluto parte superiore della pagina: è la percentuale di impressioni pubblicate come primo annuncio sopra i risultati di ricerca organici.
Questo dato è molto importante per determinare chi tra i competitor è quello più forte e se la tua strategia sta portando ai medesimi risultati.
Quota superamento target: indica con quale frequenza il tuo annuncio ha ottenuto un ranking migliore nell’asta rispetto all’annuncio di un altro inserzionista o se il tuo annuncio è stato pubblicato contrariamente a quello di un altro inserzionista.
Per esempio, se nella colonna “quota superamento target” di un certo inserzionista è scritto “30%”, significa che il tuo annuncio ha vinto su quello dell’altro inserzionista tre volte su dieci, quando entrambi gli annunci sono stati pubblicati contemporaneamente o per il 30% delle aste a cui hai partecipato.
È un dato molto generico, il nostro consiglio è di focalizzarti soprattutto sulle voci analizzate precedentemente!
Concludiamo dicendo che la sezione “Informazioni aste” è segmentabile per ora (giorno, settimana, mese ecc) o per dispositivo e il tuo può essere comodamente scaricato!
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